IL RE DELLO STAGNO – 16/04/2004
"Pronto, parlo col dottor Salty?"
"Dica!"
Pepi: si tratta del Tito… il display si accende per un po’, poi subito si spegne, ma guardando con attenzione si intravede qualcosa: penso sia saltata l’illuminazione. Lo fa anche col CD di sistema e con l’hardware-test.
Salty: uhmmm, sì, dev’essere la lampada o l’inverter, lo porti da me, vediamo se si può fare qualcosa… anzi, vediamoci alla cena ABMUG…
QUALCHE TEMPO DOPO…
Buuzzzz buuzzzz… buuuuuuuzzzz
Pepi: caro dottore (strano suono ‘sto campanello), ecco, le ho portato il Tito. Dall’ultima visita è peggiorato, sa? Il Tito, certo, non intendevo lei! Fa solo un breve lampo all’avvio, poi più niente.
Salty: già, ma questo non significa molto: alla cena ha visto bene che con qualche colpetto ben assestato dalla mano esperta a volte il display reagiva spegnendosi. Sono sempre più convinto che si tratti di un falso contatto, basta trovarlo e si risolve. Siamo stati fortunati, il Tito ci ha mostrato i sintomi prima di avere questa ricaduta. Dia, dia qui…
SLAM!
…
Buuzzzz buuzzzz… buuuuuuuzzzz
Pepi: pioviccica… posso entrare?
Salty: ah, sì, venga pure lei.
Proviamo qualche avvio… sa, la mano esperta…
non va.
Proviamo qualche colpetto…
non va.
Un po’ più forte…
non va.
Uhmmm, dovrei avere uno strumento particolare di là…
Pepi: ehm…
Salty: va be’, apriamolo.
Allora, via la batteria, tastiera, memoria, fondo, disco fisso (in corrispondenza del trackpad). Ecco, l’inverter sta avvitato al lettore combo (in figura, l’alloggiamento del lettore rimosso e, tratteggiata, la posizione in cui si trovava l’inverter).
Analizziamo per benino tutto il cavetto rosa e bianco che porta l’alta tensione alla lampada, controlliamo se ci sono interruzioni, bruciature, piegature, strozzature, rigonfiamenti blablabla tester blablabla controlliamo anche tutti i connettori blablabla…
Sembra tutto a posto.
Passiamo all’inverter.
Pepi: com’è bravo lei, dottore… :-]
Salty: mi passi il lettore combo, smontiamo la scheda inverter…
Pepi: e quell’altra schedina lì, come si chiama?
Salty: mi passi il torx da 6…
Pepi: sì, ma quella schedina che fa, a cosa serve?
Salty: ora vado a prendere quello strumento particolare…
Pepi: ecco il torx… :-|
Salty: sembra tutto in ordine… mah. :-!
Pepi: mah. :-(
Salty: rimontiamo tutto, vediamo se s’è smosso qualcosa, semmai sottoporremo la componentistica ad ulteriori sollecitazioni meccaniche mentre il Tito è acceso.
Pepi: sollecitazioni meccaniche? (Ahi…)
Salty: niente, neanche così va.
POCI POCI…
GNIK GNIK…
THUMP THUMP…
Nisba. Vado di là a prendere…
Pepi: NO! ´´´´O_____O
… scusi… no. Aspetti. Non ha sentito un rumorino? …
Salty: hmmmm…
Rismontiamo il lettore, così possiamo ascoltare meglio dopo l’avvio…
SLEEP…
… buzzz…
SLEEP…
… buzzz…
Vero. Fa una scarichetta…
SLEEP…
… buzzz…
Pepi: fa anche una lucina…
Salty: lucina?
…
Scintille! EUREKA!
Ecco, vediamo meglio con la lente… sìììììììììì!
Questo è l’inverter, tutto avvolto nella copertura antistatica semitrasparente; il trasformatore è in posizione centrale, sospeso in un foro rettangolare del circuito stampato e sostenuto solo dai suoi contatti. Sollevo la copertura.
Uno dei contatti ha ceduto alle sollecitazioni e all’alto voltaggio, la saldatura si è evidentemente crepata e presenta una sottile bruciacchiatura lungo il piedino del trasformatore, il falso contatto che cercavamo.
Rifaccio la saldatura creando un abominevole blob metallico che neanche all’Italsider…
Richiudo la copertura.
Rimonto tutto.
Funziona. :-)
Mettiamo via gli strumenti chirurgici, anche questa è fatta; cacciaviti, saldatore, pinze, cutter, lente, molletta da bucato… (eh?) :-?
Mah! Peccato.
Volevo proprio provare ad usare un particolare strumento, una cosa che ho di là…
Eccoqquà… :-D
Uff’, quante storie per un colpetto. Va be’, sarà per un’altra volta.
L’importante è vedervi così, rilassati e sorridenti. ^____^
E come disse qualcuno: "Avanti il prossimooooo!"
Buuzzzz buuzzzz… buuuuuuuzzzz
Oh, una camicia? Tutta per me? Che maniche lunghe… ma graaaazieeee…
(Lo portano via…)