1 agosto 2003.

Eh, già, tutti a casa di Cristina, la nostra BattleAngel, ma mica è un’occasione qualsiasi: è il suo compleanno, anche se con qualche giorno di ritardo rispetto alla data reale.
Dopo mille problemi organizzativi, i partecipanti si danno appuntamento davanti alla stazione di Pescara, un posto ormai consueto, ed attendono fiduciosi la loro guida spirituale, Carmine, che in questo caso era anche l’unico a sapere dove fosse casa di Cristina.

Alle 20.00 arriva Rino (che non vedrete mai dato che ha scattato le foto) raggiunto poco dopo da Fabrizio e poi da Cesare e Elena…

"Ma l’appuntamento era alle 20.00 o alle 20.30?"

"Giuro che non ho tardato per colpa mia!"

Grazie ai ritardi abbiamo modo di ammirare la stazione di Pescara nelle diverse condizioni di luce…

"Hmmm… si sta facendo tardi… che facciamo? Aspettiamo ancora?"

Dopo aver cercato inutilmente di contattare Carmine per telefono e per e-mail decidiamo di lanciarci all’avventura: "Allora, casa di Cristina è dalle parti di Trento o di Taranto?"

Una telefonata a Cristina per sapere la direzione giusta ("Avete presente Trento? Non c’entra niente, andate verso Taranto e poi chiedete!"), e si parte! :-)

Dopo un lungo peregrinare nelle campagne ed altre 536 telefonate arriviamo a casa di Cristina che è davvero tardi, ma ancora in tempo per divertirci, assaporare tante cose buone e partecipare all’immancabile taglio della torta!

"Un po’ a te… un po’ a te… non esagerate, eh? Dovete guidare!"

"Tu, Elena, non devi guidare… a te posso darne un po’ di più!"
(notare gli sguardi preoccupati degli altri)

Cristina: "Non ti sognare di darmi la Coca Cola!"

Elena: "E’ da quando siamo arrivati che quella gatta non ti molla un attimo!"
Cesare: "Ma non vedi che è un maschio?"
Elena: "Pervertiti lo stesso tutti e due!"

Tra cani, gatti, Saltydog e mouse sembrava di stare in uno zoo… :-)
Questo gatto ha particolarmente apprezzato il PowerBook di Cesare e non l’ha mollato un attimo!
Notate, nella foto precedente, in fondo, Cesare che gli spiega come usare MacOS X (sotto le mani di Cesare c’è il PowerBook anche se non si vede).

Cesare: "Non ci crederai, ma quel gatto ha capito come usare il terminale!"

"Stanotte voglio dormire così!"

"Miauuu, mica mi vorrai fare una foto? Non mi hanno neanche spazzolato il pelo!"

"Queste feste mi distruggono!"

L’atmosfera in giardino era deliziosa…

"La torta è mia e non te la do!"
"Allora possiamo stare vicini-vicini?"

"Dimmi caVa, ma dove li hai tVovati questi stVani tipi con tutti quei cosi pieni di mele?"

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.