In effetti non si tratta del primo incontro tecnico dell’ABMUG, ma sicuramente è stato il primo organizzato con tutti i crismi del caso e il primo a svolgersi in una vera aula, messaci a disposizione per l’occasione da Luigi e da PointCom, dotata di schermo e videoproiettore, comoda, climatizzata e ideale nelle sue dimensioni.
Si è parlato, questa volta, di crittografia in ambiente Mac, un argomento che ha avuto un discreto successo come adesioni e interesse, anche se purtroppo per motivi di forza maggiore non hanno potuto essere presenti alcuni degli iscritti;
Pazienza, è anche per loro che abbiamo raccolto i punti chiave della relazione di Nicola D’Agostino, che è possibile consultare qui: CrittoMac.html
Comunque la decina di partecipanti ha saputo animare con domande e commenti la serata tecnica, che si è protratta anche un pochino più a lungo del previsto. Nel frattempo, come per un passaparola, si andava formando un eterogeneo assembramento di ‘infiltrati’ nei pressi della nostra aula…
sarà forse perché si dice in giro che il nostro gruppo sia in realtà un covo di bisbocciari impuniti? Naaaa…
Marcello a Orfeo (dietro, su un tavolo): “Questi se so’ già magnato tutto…, manco la sedia c’hanno dato…”
Carmine: “Figliuolo… vorremmo riempire i calici per un altro brindisi…”
Luca: “Sì sì, che serata calda, non sono abituato al clima di Pescara, ho la gola secca… coff coff…”
Gianni: “Bisogna assolutamente fare qualcosa per i miei torroncini beneventani, ne ho casualmente un borsone pieno e si stanno sciogliendo tutti…”
Carlo: “Non ti preoccupare, ci pensiamo noi, sarebbe un peccato se si rovinassero…”
Insomma, alla fine all’Osteria dell’Unione eravamo, al culmine del tripudio enogastronomico, in diciotto (potenza della crittografia?) e una buona parte si sono trattenuti ancora a chiacchierare in piazza Unione, col proposito di indire al più presto un nuovo ‘incontro tecnico’… ;-)